Sui social minaccia strage in Germania, arrestato in Italia
Colpi di Ak-47 contro tedeschi e italiani per motivi religiosi
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Di ANSA
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(ANSA) - MIRABELLA IMBACCARI, 23 MAG - Su Whatsapp avrebbe
minacciato di compiere una strage sparando un migliaio di
munizioni con un Kalashnikov Ak-47causando molti morti tra
italiani e tedeschi in alcuni negozi a Calw, città della
Germania, dove risiedeva. E' l'accusa contesta a un 36enne che è
stato arrestato da carabinieri del comando provinciale di
Catania nel suo paese d'origine, Mirabella Imbaccari, in
esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dalle
autorità tedesche. L'indagato è stato poi condotto nel carcere
di Caltagirone.
Le minacce di compiere una strage erano state ripetute più
volte dall'uomo che avrebbe portato come esempio, per meglio
chiarire le sue intenzioni, la strage avvenuta il 15 marzo 2019
nella moschea di Christchurch, in Nuova Zelanda.
Dopo aver intercettato le sue comunicazioni sui social le
autorità tedesche avevano fermato l'uomo in Germania e avevano
perquisito la sua abitazione alla ricerca delle armi delle quali
vantava il possesso, senza trovarle. Ma la gravità del
comportamento e il rischio che l'uomo potesse in ogni caso
portare a termine quanto minacciato aveva indotto l'autorità
giudiziaria tedesca a emettere il provvedimento cautelare,
disponendo la sua custodia in carcere. Nel frattempo, però,
l'uomo si era allontanato dalla Germania e aveva fatto rientro
in Italia, costringendo così le autorità tedesche a estendere le
ricerche in campo internazionale.
Carabinieri, all'esito di una complessa e ininterrotta
attività info-investigativa, in costante contatto con le forze
di polizia tedesche, sono riusciti a rintracciare il 36enne in
un appartamento di Mirabella Imbaccari e ad arrestarlo. (ANSA).
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