Cadavere sotto viadotto nel Tarantino, fermati tre giovani

Saranno rispettati tempi previsti anche su richieste non urgenti
Saranno rispettati tempi previsti anche su richieste non urgenti
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - TARANTO, 28 FEB - Tre giovani di Manduria (Taranto), uno di 19 anni e gli altri di 22, sono stati sottoposti a fermo dalla Squadra Mobile di Taranto, su disposizione della magistratura di Lecce, con l'accusa di aver ucciso Natale Naser Bahtijari, il 21enne nato a Campi Salentina, di origine montenegrina ed etnia rom, che risiedeva a Lecce. L'uomo fu assassinato nella notte tra il 22 e il 23 febbraio scorsi a Manduria e trovato la mattina seguente sotto un cavalcavia della via vecchia comunale che conduce ad Oria (Brindisi). Il corpo presentava segni di violenza e ferite compatibili con armi da taglio sul collo e altre parti del corpo. A quanto si è appreso, oltre all'omicidio, sarebbero contestati reati di mafia, il tentativo di soppressione di cadavere e la rapina. Gli inquirenti stavano valutando possibili collegamenti tra l'omicidio e un traffico di droga tra Lecce e Manduria. A dare una svolta alle indagini sarebbero stati gli indizi raccolti nell'auto Fiat 500 trovata nelle campagne qualche ora dopo il ritrovamento del corpo, con la quale la vittima, la sera del delitto, si era recata a Manduria. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Yemen, altri attacchi Houthi a navi nel Mar Rosso: coinvolte marina Usa e Ue

Le notizie del giorno | 26 aprile - Pomeridiane

Slovacchia, il premier Fico smantella la tv pubblica: "È di parte"