Cantina Prosecco mette in etichetta non più di 2 bicchieri

Sandro Bottega,modo per educare.Tutti dobbiamo fare nostra parte
Sandro Bottega,modo per educare.Tutti dobbiamo fare nostra parte
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - BIBANO, 16 FEB - L'industria delle bollicine entra in campo nella disfida del vino, e per la prima volta un'azienda aggiunge nell'etichetta delle proprie bottiglie l'avvertenza al consumatore "non più di 2 bicchieri al giorno". L'iniziativa è della trevigiana 'Bottega', uno dei brand più conosciuti del settore. Un marchietto a forma di cuore sarà aggiunto in etichetta per avvertire i clienti ad un consumo consapevole: "Vi suggeriamo un consumo massimo giornaliero di due calici". Sandro Bottega, patron dell'azienda di Bibano (Treviso) spiega così questa scelta: "Medici e politici, produttori e consumatori - dice - hanno spesso detto delle cose giustissime: l'alcol fa male, ma se consumato in quantità moderata, è un male che il nostro corpo riesce a tollerare bene; altri hanno detto delle sciocchezze senza basi scientifiche, compresa la dimensione del cervello. In Bottega siamo sempre stati sensibili al concetto 'bere bene fa bene' e già 30 anni fa distribuivamo un opuscolo nelle scuole per insegnare ai giovani cosa significasse 'bere bene'". L'indicazione in etichetta del consumo massimo suggerito di un alcolico, 2 bicchieri al giorno di vino, "non è un'imposizione - sottolinea Bottega - né un invito al consumo, o un avvertimento 'terroristico' come in Europa si è discusso. È un modo per educare, e tutti dobbiamo fare la nostra parte". (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Guerra in Ucraina: i russi vogliono conquistare Chasiv Yar entro il 9 maggio

Gli eurodeputati chiedono di sequestrare i beni russi congelati

Difesa: Rishi Sunak annuncia piano aumento spesa al 2,5 per cento del Pil