(ANSA) – LECCE, 07 LUG – E’ rivolta al settore dei concorsi
nella sanità e dei centri di procreazione assistita una
inchiesta della Guardia di finanza che questa mattina ha portato
all’esecuzione di 11 misure cautelari personali (cinque ai
domiciliari, quattro all’obbligo di dimora, uno di divieto di
dimora
e un divieto di esercitare attività imprenditoriale), indagati a
vario titolo per corruzione, traffico di influenze illecite e
falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale in atti
pubblici. Nell’inchiesta sono coinvolti anche i i sindaci di
Scorrano e di Otranto e altre dieci persone sono indagate.
Le cinque ordinanze di arresto sono state eseguite a carico
dell’ex senatore Totò Ruggeri, Antonio Renna, il consigliere
regionale Mario Romano, Massimiliano Romano ed Emanuele
Maggiulli. Obbligo di dimora per il neo sindaco eletto di
Scorrano, Mario Pennelli e per il sindaco di Otranto, Pierpaolo
Cariddi. Divieto di svolgere attività professionale per Elio
Vito Quarta, Giantommaso Zacheo e Fabio Marra. Una richiesta di
sospensione è stata avanzata nei confronti del direttore
generale Asl Lecce, Rodolfo Rollo. (ANSA).
Corruzione in concorsi sanità, arresti nel Salento

Undici misure cautelari, coinvolti due sindaci
Di ANSA
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