Si è appena chiuso il più grande festival-mercato d'Europa
Quasi ritorno alla normalità per il mercato internazionale del film di animazione che si è appena tenuto ad Annecy in Francia. Migliaia di professionisti provenienti da un centinaio di paesi si sono incontrati di persona o virtualmente per parlare di arte, progetti e business.
Tra i finanziatori di questo festival-mercato c'è il Lussemburgo.
"E' un must, un appuntamento da non mancare - dice la responsabile lussemburghese - Noi siamo europei, ma dobbiamo difendere il nostro cinema. Un cinema che spesso è finanziato dallo Stato, i film di animazione rappresentano il 30 percento. Abbiamo una vasta possibilità di sovvenzioni".
L'edizione di quest'anno è stat ibrida: metà in presenza, metà in remoto, con ospite d'onore l'Africa.
"Ringraziamo Annecy per averci dato questo palcoscenico per mostrare cosa facciamo in Africa. Abbiamo incontrato molti dei giganti del settore, il che ci ha consentito di creare sinergie e ottenere fondi" dice il direttore creativo Francis Yushau Brown.
Secondo la direttrice del festival-mercato, Véronique Encrenaz, questa versione ibrida ha riscosso un grande successo.
Il mercato dell'animazione è fiorente, soprattutto dopo la nascita di nuove piattaforme come Netflix e simili che sono i più grandi acquirenti del settore.