Mascherine, Piemonte vuole produrle da s

(ANSA) – TORINO, 18 MAG – La Regione Piemonte, grazie alle
sue 700 aziende tessili con oltre 6.500 addetti, punta a
diventare autosufficiente nella produzione di mascherine.
“Abbiamo la capacità come sistema produttivo e come istituzioni
di superare le crisi se agiamo in modo sinergico, mettendo in
relazione le varie e tante eccellenze che popolano il nostro
territorio, tutto questo per fornire gli strumenti corretti per
aumentare e tutelare la nostra salute”, commenta l’assessore
regionale alle Attività Economiche e produttive, Andrea
Tronzano.
“Stiamo lavorando col Politecnico di Torino, che ha aperto un
tavolo con l’Ente Certificatore UNI, per varare una prassi e poi
una norma italiana sulle ‘mascherine di comunità’, in modo da
realizzare in Piemonte mascherine ‘a chilometro zero’.
Prevediamo di produrre oltre 10 milioni al mese di mascherine
tessili lavabili con inserti ricambiabili in tessuto non tessuto
(TNT) e di mascherine usa-e-getta auto-componibili ‘origami’ in
TNT, tutte prodotte nel nostro territorio”.