Ad Assisi piazze e chiese deserte

(ANSA) – ASSISI (PERUGIA), 11 MAR – Bellissima ma deserta: in
tempo di coronavirus Assisi si presenta così. Dei sei milioni di
turisti che ogni anno scelgono la città di San Francesco quale
loro metà di viaggio o pellegrinaggio non c‘è nemmeno l’ombra.
A metà pomeriggio l’ANSA ha raggiunto il sagrato della
Basilica Superiore per poi scendere sulla grande piazza
Inferiore per incontrare soltanto tre-quattro persone, tutte del
posto, a fare jogging e camminare, approfittando del sole
primaverile che splende sull’Umbria.
Dentro le Basiliche soltanto i frati che prestano servizio di
sorveglianza e accoglienza.
La stragrande maggioranza dei negozi della città ha scelto di
abbassare le saracinesche e attendere che tutto finisca e quindi
il ritorno dei visitatori.
“Un’Assisi così vuota non l’avevamo mai vista, è desolante”,
racconta la gente incrociata. C‘è chi fa il paragone con i tempi
del sisma del 1997, “ma allora c’erano almeno in giro vigili del
fuoco e gli uomini della Protezione civile”.