Cinema: Star Wars conquista Hollywood con 'L'ascesa di Skywalker'

Chewbacca, Rey e Finn nell'ultimo Star Wars, L'ascesa di Skywalker
Chewbacca, Rey e Finn nell'ultimo Star Wars, L'ascesa di Skywalker Diritti d'autore (c) 2019 and TM Lucasfilm Ltd. All Rights ReservedLucasfilm
Di Manuela ScarpelliniSalvatore Falco
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Anteprima mondiale a Los Angeles di "L'ascesa di Skywalker", che segna anche la fine della leggendaria saga

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A distanza di 42 anni dal debutto, presentata a Los Angeles 'L'ascesa di Skywalker', un film che segna il ritorno nella galassia lontana di 'Guerre stellari' ma anche la fine della leggendaria saga.

I fans erano in attesa da più di una settimana per non mancare il red carpet: 'L'ascesa di Skywalker' sarà sugli schermi di tutte le galassie dl 18 dicembre.

Film a rischio per chi soffre di epilessia

Il 'rischio Star Wars', precisa l'associazione Epilepsy Foundation degli Stati Uniti e la Disney in una nota, è "un'eventualità che riguarda le persone con epilessia fotosensibile, una particolare condizione neurologica che insorge in genere in età infantile e adolescenziale e interessa una piccola percentuale delle persone con epilessia".

Le più colpite dall'epilessia fotosensibile sono "le ragazze, rispetto ai coetanei di sesso maschile (rapporto 3 a 2). Questi ultimi, però, tendono ad avere più frequentemente attacchi epilettici causati da fotosensibilità, molto probabilmente a causa di una maggiore esposizione ad alcuni fattori scatenanti, come ad esempio l'utilizzo di videogiochi".

Star Wars: Storia di un successo commerciale

Sono passati più di 40 anni da quando George Lucas ha cambiato il volto del cinema. Con l'uscita di Star Wars: A New Hope nel 1977, il regista non solo ha inventato un genere sul grande schermo e ha creato, insieme allo squalo del suo amico Steven Spielberg, i blockbuster, ma ha anche cambiato profondamente il business che ruota attorno al grande schermo.

L'intuizione di George Lucas

Di fronte alla riluttanza degli studi hollywoodiani a finanziare il suo progetto per paura del fallimento commerciale, Lucas trovò un accordo che poteva sembrare audace all'epoca: accettò di rinunciare alla sua remunerazione di 500.000 dollari in cambio dei diritti sul merchandising di Star Wars. Fu l'inizio della sua fortuna.

A parte alcuni giocattoli nati dai film d'animazione Disney, l'industria cinematografica non era interessata al merchandising. Ma il regista dell'opera prima sapeva che non si trattava di un solo film, ma di un intero universo, una grande trilogia cinematografica. Ha dimostrato che i diritti di merchandising possono generare più entrate del film stesso.

Un marchio da Guinness

Un successo commerciale che ha generato serie televisive, videogiochi, romanzi, fumetti e parchi a tema che comprendono l'intero universo narrativo.

I primi sei film hanno prodotto circa 20 miliardi di dollari di entrate di merchandising e il successo attira le maggiori compagnie di intrattenimento: Il copyright di Star Wars viene acquistato nel 2012 dalla Walt Disney Company per 4,05 miliardi di dollari.

Un affare che avviene dopo l'acquisizione da parte della Disney del gigante del cinema d'animazione Pixar e dei Marvel Studios.

Il marchio è entrato nel Guinnes dei primati come il più grande "successo nel merchandising cinematografico". Nel 2018, il valore totale del marchio Star Wars è stato stimato a 65 miliardi di dollari.

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