"Dio corregge un Papa dando al mondo un altro Papa". Sono le parole che il regista brasiliano Fernando Meirellis mette in bocca a papa Benedetto XVI ne "I due papi", ultimo lavoro firmato dal regista di City of god targato Netflix e dedicato a uno dei momenti piu' drammatici della storia della chiesa: la rinuncia al pontificato da parte di Ratzinger, la successione di Bergoglio al soglio e la convivenza in vaticano tra i due pontefici. Protagonisti, due mostri del grande schermo: l'81enne Anthony Hopkins veste i panni del papa tedesco mentre Jonathan Price, 72 anni, quelli di papa Francesco.
"Ho fatto questo film perche sono un grande fan di Papa Francesco - ha detto il regista - Penso sia una voce molto importante nel mondo, vede il pianeta come una cosa unica, e prova a costruire ponti dove altri ergono solo muri. L'enciclica "Laudato Si" dice di prendersi cura del pianeta. E' per questo che mi piace cosi tanto: si tratta della prima enciclica della storia sull'ambiente".
Un compito arduo, per Jonathan Price: "E' stato un personaggio enorme da interpretare, mostrare i suoi difetti, le sue debolezze, ma anche la sua forza positiva e quello che e in gardo di fare...è uno di quei leader di cui la politica oggi avrebbe tanto bisogno".
Coproduzione di Regno Unito, Stati Uniti, Italia e Argentina, il film uscirà sulla piattaforma streaming di Netflix il 20 dicembre. Nel Regno Unito e negli Stati Uniti pochi fortunati assisteranno a un'anteprima prevista per la fine di novembre.