Isinbayeva,testosterone alto è vantaggio

(ANSA) – ROMA, 30 MAR – “Le regole devono valere per tutti, e
non devono esserci eccezioni, altrimenti non possiamo parlare di
competizioni eque, in cui tutte partono alla pari. Le ragazze
con un livello basso di testosterone hanno chance minime di
vincere, mentre quelle che lo hanno alto devono capire che
nessuno vuole infrangere i loro diritti ma che un livello alto
dà loro un vantaggio colossale”. Con queste parole, dette a
‘Russia Today’ la regina del salto con l’asta, e ora membro Cio,
Yelena Isinbayeva entra a gamba tesa nella polemica, divenuta
anche ‘lite’ giudiziaria davanti al Tas di Losanna, fra il
presidente della Iaaf (federazione mondiale dell’atletica)
Sebastian Coe e l’olimpionica degli 800 metri Carsten Semenya.
La sudafricana non vuole sottostare alle nuove regole secondo
cui le donne con elevato tasso di testosterone, come lei, per
gareggiare in campo femminile dovranno sottoporsi a trattamenti
con farmaci per abbassarlo. Per questo, dopo aver polemizzato
con Coe, si è rivolta ai giudici.