Perseguita donna che lo rifiuta, arresto

(ANSA) – GALATINA (LECCE), 28 AGO – Gli agenti del commissariato
di Galatina hanno arrestato in flagrante un 59enne del posto
accusato di atti persecutori nei confronti di una giovane donna
divenuta vittima, da oltre un anno, di un corteggiamento morboso
da parte dell’uomo, sistematicamente rifiutato dalla 30enne,
sposata e madre di due bambini. Una seconda persona, un 57 enne
amico dell’arrestato, anche lui di Galatina, è stato invece
denunciato a piede libero per concorso in atti persecutori
(avrebbe accompagnato in auto il 59enne sotto casa della
vittima). L’arrestato è Michele Coluccia, di Noha, frazione di
Galatina, ritenuto dagli investitori elemento di spicco del clan
Coluccia della organizzazione di tipo mafioso Sacra Corona Unita
(Scu). Attualmente sorvegliato speciale, da tempo si era reso
responsabile di minacce e molestie nei confronti della donna il
cui marito è stato anche minacciato dall’uomo che impugnava un
collettore di aggancio in ghisa, utilizzato per il rifornimento
delle bombole gpl.