Il Presidente francese è arrivato negli Stati Uniti, dove proverà a limare le divergenze con l'omologo americano
E' arrivato negli Stati UnitiEmmanuel Macron, accompagnato dalla moglie Brigitte. Atterrato all'aeroporto militare di Andrews, alle porte di Washington, il Presidente transalpino si prepara ad incontrare il suo omologo americano, Donald Trump, in una visita di Stato di tre giorni, la prima dall'insediamento del tycoon alla Casa Bianca. Sul tavolo, diversi dossier che dividono i due leader: Iran, Siria, dazi e cambiamenti climatici.
Macron proverà in particolare a convincere Trump a non abbandonare l'accordo sul nucleare iraniano siglato nel 2015, perché - come lui stesso ha dichiarato alla tv a stelle e strisce - "non c'è un piano B, se gli Usa decidessero di uscire", soprattutto considerando che sabato Teheran ha avvertito che riprenderà "vigorosamente" l'arricchimento di uranio, qualora Washington dovesse rompere l'accordo. Altro argomento che verrà toccato dal Capo di Stato francese è l'accordo sul clima di Parigi, firmato da Barack Obama tre anni fa e dal quale il suo successore ha ritirato gli Stati Uniti.