Il segretario di Stato americano ha incontrato il suo omologo e il presidente Xi Jinping che ha promesso a Trump un visita "speciale e meravigliosa".
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Scongelare i rapporti e preparare un importante visita di Stato. Il segretario di Stato americano Rex Tillerson si è recato a Pechino per incontrare il suo omologo Wang Yi e il presidente cinese Xi Jinping. Quest’ultimo ha promesso che la visita di Trump in Cina, ai primi di novembre, sarà “speciale e meravigliosa”; parole distensive nell’ambito di una relazione complicata dai furiosi attacchi di Donald Trump al celeste impero, con l’accusa di concorrenza sleale, cavallo di battaglia della sua campagna elettorale.
Ora i due giganti cercano di avvicinarsi, sul tavolo degli incontri dossier economici e commerciali e, ovviamente, la Corea del Nord: come frenare gli exploit di Kim Jong-Un e arrivare al disarmo nucleare del Paese.
Gli americani vorrebbero una presa di posizione più netta da parte di Pechino, mentre i cinesi non intendono calcare la mano contro il vicino.
Gli stessi argomenti saranno al centro della visita presidenziale, parte di un viaggio in Asia di Donald Trump che durerà una decina di giorni a partire dal 3 novembre.