Donald Trump mostra i muscoli a Pyongyang col Pentagono che invia una squadriglia di caccia bombardieri in volo nei cieli adiacenti alla Corea del Nord. Secondo il dipartimento alla difesa statunitense si vuole mostrare che il presidente americano dispone di molte opzioni militari per neutralizzare qualunque minaccia.
Intanto dal podio della Nazioni Unite il Ministro degli esteri nordcoreano Ri Yong Ho parla degli “ Stati Uniti e dei loro sodali che devono pensarci due volte prima di lanciare provocazioni militari contro la Repubblica Popolare Democratica di Corea. Grazie a un prolungato ed arduo sforzo siamo ormai a pochi passi dal completamento della forza nucleare di stato”.
Trump aveva chiamato “Rocket man” Kim Jong-un , che doveva essere gestito molto tempo fa. Di fatto il programma di armamento nucleare della Corea del Nord potrebbe essere a buon punto e costituire una seria minaccia.
Migliaia di persone, fracui moltissimi giovani, sono scesi in piazza il 23 settembre a Pyongyang, in appoggio al loro presidente, il Maresciallo Kim Jong-un e in risposta alle “minacce” americane di colpire la Corea del Nord.