Ostruzione della giustizia. E’ la tegola che, secondo il Washington Post, penderebbe sulla testa del presidente statunitense Donald Trump nell’ambito dell’indagine sul Russiagate condotta dal procuratore speciale Robert Muller. La risposta del presidente è arrivata puntuale su Twitter: “Hanno inventato una storia falsa, non hanno nessuna prova, mi indagano per ostruzione alla giustizia sulla base di una storia falsa”.
Sempre secondo il Washington Post, per il procuratore Muller l’ipotesi di reato sarebbe emersa dopo il licenziamento da parte di Trump dell’ex capo dell’FBI James Comey che ha accusato il presidente di avergli fatto pressioni per far cadere l’indagine sul suo ex consigliere alla sicurezza Michael Flynn. Nei prossimi giorni Muller sentirà altissimi dirigenti ed ex dirigenti dei servizi di sicurezza americani.