Nuova mobilitazione a Madrid contro l’esecutivo di Mariano Rajoy e le politiche di austerità.
Nuova mobilitazione a Madrid contro l’esecutivo di Mariano Rajoy e le politiche di austerità. Il corteo è stato organizzato dai principali sindacati spagnoli: l’Unione Generale dei Lavoratori (UGT – Unión General de Trabajadores) e le Commissioni Operaie (CCOO – Comisiones Obreras). In centinaia sono scesi in strada per dire no alle nuove leggi sul lavoro.
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UGT_Comunica</a> <a href="https://twitter.com/UGTMadrid">UGTMadridccoo</a> <a href="https://twitter.com/CCOOMadrid">CCOOMadridSocialcumbreS</a> Empleo y servicios públicos de calidad <a href="https://t.co/ZMcDoy4ExC">pic.twitter.com/ZMcDoy4ExC</a></p>— Ugt Telemadrid (ugtelemadrid) December 18, 2016
“Queste manifestazioni andranno avanti fino a quando sarà necessario. Dipende solo dalla capacità che dimostrerà il governo non solo di dialogare, ma di negoziare e fare accordi”, spiega José María Álvarez, segretario generale dell’Ugt.
Queremos la derogación d la reforma laboral, que se cree empleo joven #recuperarderechospic.twitter.com/ZqTipYLgek
— UGT Madrid (@UGTMadrid) December 18, 2016
“Viviamo una condizione è che davvero insostenibile. Per questa ragione molte giovani e molti studenti sono qui per manifestare e con l’intezione di andare avanti con questa protesta”, commenta una dimostrante.
Le misure di austerità hanno provocato un forte aumento della disuguaglianza sociale. Crescono povertà e tassi di disoccupazione, quelli giovanili sono aumentati di 0,7 punti percentuali attestandosi ad ottobre al 43,6%.