Weekend nel Golf Club di famiglia nel New Jersey per il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, alle prese con la definizione della squadra di governo.
PUBBLICITÀWeekend nel Golf Club di famiglia nel New Jersey per il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, alle prese con la definizione della squadra di governo.
Tra le prime caselle occupate quella del ministero della Giustizia, affidato al senatore Jeff Sessions, noto per la sua intransigenza in tema di migrazioni. Sessions nel 1986 venne escluso dalla nomina a giudice federale per le sue affermazioni razziste e tolleranti nei confronti del Ku Klux Klan. Potrebbe essere Sessions, dunque, l’uomo giusto per realizzare le promesse di Trump sull’espulsione di 11 milioni di clandestini.
Un altro falco, Mike Pompeo, andrà a dirigere la Cia. Pompeo, esponente del Tea party e ultraconservatore, è uno dei più fieri oppositori all’accordo con l’Iran sul nucleare. Di lui, inoltre, si ricordano le feroci polemiche nei confronti di Barack Obama.
Attesa infine per il ruolo che potrebbe essere chiamato a svolgere Mitt Romney, già antagonista di Trump nella corsa delle primarie e autore di critiche anche aspre nei confronti del presidente eletto. Una sua eventuale nomina al posto di Segretario di Stato potrebbe contribuire a offrire di Trump una immagine meno estremista, almeno agli osservatori stranieri.