Ennesima provocazione della Corea del nord.
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Ennesima provocazione della Corea del nord. Gli Stati Uniti hanno identificato, e prontamente condannato, un’operazione, seppur fallita, di Pyongyang. Da una località occidentale del Paese è stato sparato un missile a media gittata. Secondo il Pentagono l’operazione non sarebbe andata a buon fine.
Non si placa dunque la tensione all’altezza del 38esimo parallelo. Appena pochi giorni fa era stata la Corea del Nord ad accusare Seul di aver ripetutamente violato le sue acque territoriali nel mar Giallo, mettendo in atto “provocazioni militari”.
Sempre a fine maggio, Pyongyang accusò la Marina militare di Seul di aver fatto un blitz nelle sue acque esplodendo diversi colpi di artiglieria contro un traghetto. La versione del Sud fu quella dell’intrusione di una motovedetta e di un peschereccio
nordcoreani che giustificarono i colpi di d’avvertimento.
Gli Stati Uniti hanno comunque avvertito che resteranno al fianco dei loro alleati di Seul e minacciato di rappresaglie, se le provocazioni di Pyongyang dovessero continuare.