Davide contro Golia. Si possono scomodare i testi biblici per la presentazione della finale di Europa League, in programma mercoledi a Varsavia e che
PUBBLICITÀDavide contro Golia. Si possono scomodare i testi biblici per la presentazione della finale di Europa League, in programma mercoledi a Varsavia e che vale un posto nella prossima Champions League. Di fronte il Siviglia campione in carica e tre volte vincitore della ex coppa Uefa e gli ucraini del Dnipro, che mai si erano spinti cosi’ avanti in una competizione continentale.
“Quest’anno c‘è un premio che la scorsa stagione non c’era: la qualificazione in Champions League – ha detto Unay Emery, allenatore del Siviglia -. E’ stata una buona decisione da parte dei dirigenti dell’Uefa, che aggiunge motivazioni all’Europa League. Quest’anno ho visto una crescita esponenziale in questa competizione”.
Il Dnipro, pur senza mai giocare nel proprio stadio a causa della guerra civile, è riuscita nell’impresa di eliminare alcune tra le favorite del torneo, come Olympiacos, Ajax e Napoli. Sulla carta non dovrebbe esserci partita, ma gli ucraini sono pronti a regalarsi l’ennesimo exploit di una stagione da sogno.