L'operazione è avvenuta a pochi giorni da un altro sgombero effettuato dalla polizia, questa volta nel più grande campo abusivo della Francia, situato in un sobborgo a sud di Parigi. Le ong denunciano "pulizia sociale" in vista delle Olimpiadi
Prima dell'alba di martedì 23 aprile la polizia francese ha sgomberato un campo di migranti improvvisato nel centro di **Parigi**vicino all'Università Sorbona.
Circa trenta adolescenti e giovani uomini provenienti dall'Africa occidentale sono stati svegliati dagli agenti, invitati a raccogliere le proprie cose ed evacuare la zona. La maggior parte di loro, minorenne, era in procinto di fare domanda per un permesso di soggiorno.
La polizia di Parigi: sgombero per motivi di sicurezza
La polizia di Parigi ha comunicato che l'operazione è stata condotta per motivi di sicurezza. In una strada vicina si trovavano due autobus diretti a Besançon, a quattrocento chilometri a sud-est di Parigi. Le autorità hanno proposto di trasferire lì i migranti e hanno offerto loro un alloggio per tre settimane. La maggior parte dei migranti non ha però accettato l'offerta, temendo di trovarsi ancora più isolati e senza un posto dove stare allo scadere delle tre settimane.
"Ero già spaventato, ma lo sono ancora di più perché non so dove andare", ha dichiarato un ragazzo di 16 anni fuggito dal conflitto in Burkina Faso e arrivato in Francia due mesi fa.
La denuncia delle Ong: "pulizia sociale" in vista delle Olimpiadi
L'operazione è avvenuta a pochi giorni da un altro sgombero effettuato dalla polizia, questa volta nel più grande campo abusivo nel Paese, situato in un sobborgo a sud di Parigi.
“Questo è un altro esempio della pulizia sociale che sta avvenendo a Parigi prima dei Giochi Olimpici- ha dichiarato Elias Hufnagel, volontario dell'associazione Utopia 56 -. Non vogliono che i turisti vedano Parigi come una città piena di migranti e richiedenti asilo”.