Un tratto di costa di 74 chilometri rimarrà chiuso per qualche giorno, dopo che un uomo è stato sbranato da uno squalo tigre
PUBBLICITÀUn uomo russo è morto dopo essere stato sbranato da uno squalo al largo di una delle località egiziane del Mar Rosso.
Il ministero dell'Ambiente egiziano ha dichiarato che l'uomo è stato ucciso dopo essere stato attaccato da uno squalo tigre, nelle acque vicino alla città di Hurghada.
Le autorità hanno chiuso un tratto di costa di 74 chilometri, annunciando che rimarrà interdetto sino a domenica, 11 giugno.
Il ministero in seguito ha affermato di aver catturato lo squalo per poi esaminarlo in un laboratorio, al fine di provare a determinare le ragioni del raro attacco.
Il consolato russo a Hurghada ha identificato l'uomo come cittadino russo, ma non ha fornito il suo nome.
Gli attacchi di squali in Egitto sono comuni?
Un video che circola online, presumibilmente dell'attacco, mostra un uomo che si dimena nell'acqua prima di essere ripetutamente attaccato da uno squalo, che gli gira intorno e poi lo trascina sott'acqua.
Gli attacchi di squali sono rari nelle regioni costiere del Mar Rosso: tuttavia, nel 2022, due attacchi mortali a Hurghada hanno ucciso un turista austriaco ed uno rumeno.
Le località egiziane del Mar Rosso, tra cui Hurghada e Sharm el-Sheikh, vantano alcune delle destinazioni balneari più rinomate del Paese e sono popolari tra i turisti europei.
I subacquei sono attratti dai ripidi strapiombi delle barriere coralline appena al largo, che offrono una vita marina ricca e colorata.
Negli ultimi anni, l'Egitto ha cercato di rilanciare il vitale settore del turismo, colpito da anni di instabilità politica, dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina.
Cosa si può fare per ridurre il rischio di un attacco?
Gli squali tigre sono specie di grandi dimensioni, che risiedono in acque tropicali e temperate: l'International Shark Attack File - database internazionale degli attacchi di squali - afferma che il rischio di essere attaccati è molto basso.
C'è circa 1 su 4 milioni di possibilità di morire in un incidente legato agli squali e potresti nuotare con queste creature marine più spesso di quanto pensi.
Ma ci sono cose che puoi fare per ridurre ulteriormente il rischio: i consigli per evitare un attacco includono il tenersi fuori dall'acqua di notte, se sono stati avvistati degli squali nell'area o se stai sanguinando da una ferita aperta.
I nuotatori sono anche invitati a rimanere in gruppo, poiché è più probabile che gli squali inseguano individui singoli.
Se uno squalo attacca, l'International Shark Attack File afferma che la strategia migliore è colpirlo sulla punta del naso o mirare a punti vulnerabili come le branchie e gli occhi.