Le foreste un tempo rifugio dei guerriglieri diventano mete turistiche.
Le foreste un tempo rifugio dei guerriglieri diventano mete turistiche. È tempo di pace in Colombia e il Paese sudamericano apre le porte ai viaggiatori. In attesa della visita del Papa, a settembre, Bogotà si presenta come la novità della Fiera Internazionale del Turismo di Berlino, la più grande al mondo del settore.
I Paesi dell’America Latina hanno fatto squadra in Germania.
“In Colombia ci sono enormi trasformazioni in atto – dice Julián Guerrero Orozco, vice Presidente di ProColombia, una società di promozione turistica a partecipazione statale – Il settore turistico sta crescendo molto velocemente e il numero di visitatori cresce ad un ritmo tre volte superiore alla media internazionale. È questo il momento di andare in Colombia”.
“L’insicurezza e l’instabilità politica hanno raggiunto anche la Fiera del Turismo di Berlino – aggiunge l’inviato di euronews, Sebastian Saam – Nonostante alcuni paesi abbiano perso importanti segmenti di mercato a causa di questa emergenza, gli organizzatori della manifestazione stimano un giro d’affari di circa 7 miliardi di euro. Questo dato dimostra, da solo, quanto sia ancora importante questo mercato, considerando che alcuni paesi hanno appena iniziato a sviluppare l’offerta turistica”.
Il 2017 è anche l’anno del Kazakhstan. Astana ospiterà l’Expo tra il 10 giugno e il 10 settembre e vuole approfittare dell’occasione per presentarsi al mondo. L’Esposizione internazionale attende 5 milioni di visitatori.
“Purtroppo, non molti turisti hanno sentito parlare del nostro Paese – spiega Rosa Assanbayeva, responsabile del dipartimento promozione dell’Expo di Astana – così l’Expo diventa un’occasione unica per mostrarci al mondo come una nuova destinazione, il Kazakhstan”.
I Paesi emergenti cercano di approfittare del crollo di alcune destinazioni tradizionali come la Turchia che, lo scorso anno, ha perso 10 milioni di visitatori.