La sedicenne attivista svedese il 23 settembre attesa all'Onu
La sedicenne attivista svedese Greta Thunberg ha partecipato davanti alla Casa Bianca ad una manifestazione di giovani a difesa del clima. I dimostranti hanno inscenato una "estinzione di massa", simulando una morte per il riscaldamento globale del pianeta causato dalle emissioni di ossido di carbonio. "Sono incredibilmente grata a ciascuno di voi, sono orgogliosa di tutti voi che siete qui. Siamo in tanti, molti di più di quelli che mi sarei attesa all'inizio. Ero qua dietro, non vedevo niente, ma adesso tutto ciò mi travolge. Non fermiamoci mai. Continuiamo a batterci. Ci rivedremo la settimana prossima, il 20 settembre", ha detto con un megafono in mano.
Trump intanto cancellava una legge per la tutela dei ruscelli
Per quel giorno è prevista a New York una manifestazione studentesca, prima dell'intervento di Greta davanti alle Nazioni Unite, il 23 settembre. Intanto, alla Casa Bianca, mentre i giovani ambientalisti manifestavano, il presidente Trump dava un'altra picconata alle norme ambientali introdotte da Barack Obama, revocando una legge del 2015 introdotta per limitare l'inquinamento chimico vicino a ruscelli, zone umide ed altri specchi d'acqua.