Compagnie europee temono per i loro affari con l'Iran

Compagnie europee temono per i loro affari con l'Iran
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

La decisione di Trump di ritirare gli Stati Uniti dall'accordo sul nucleare iraniano e le sanzioni minacciate alle imprese che fanno affari con Teheran pesano sulla testa degli imprenditori

PUBBLICITÀ

continuare a scrivere

La decisione del presidente Donald Trump di ritirare gli Stati Uniti dall'accordo nucleare iraniano e l'annuncio di sanzioni economiche avrà un impatto sulle aziende europee. Un esempio: secondo l'agenzia nazionale per il commercio estero, il Belgio ha fatto affari in Iran per 550 milioni di euro solo nei primi 11 mesi del 2017, contro i circa 115 milioni di euro di importazioni. Le esportazioni belghe verso l'Iran sono cresciute del 20% nel 2016 per un fatturato di 481 milioni di euro e le importazioni del 149% nello stesso anno, per un fatturato di 173 milioni di euro.

Dal settore agricolo a quello meccanico questa decisione pesa come una spada di Damocle nelle relazioni degli imprenditori con l'Iran.

Pascale Delcomminette, direttore esecutivo di Awex spiega a euronews che "c'è la paura di ritorsioni dirette e quindi anche un aspetto psicologico: la paura di punizioni da parte degli Stati Uniti nel contesto delle loro relazioni con i loro partner americani. Ancora una volta questa denuncia da parte del presidente americano e l'annuncio di sanzioni, rende le situazione tesa e quindi diventerà ancora più complicato per le nostre compagnia finalizzare gli accordi che stavano negoziando con i partner iraniani".

Ma forse non tutto è perduto e l'Europa potrebbe tentare di proteggersi. Come?

"L'Europa deve davvero pensare di assumere il controllo di se stessa e utilizzare tutto il suo arsenale legale per proteggere le aziende dalla possibilità di sanzioni americane, nel quadro del principio di extra territorialità - continua Pascale Delcomminette.- Esiste un meccanismo chiamato regolamento europeo per il bloccaggio, che consente all'Europa di attivare questo arsenale per proteggere gli operatori economici europei da eventuali sanzioni americane".

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Merkel-Putin, a Sochi il vertice della distensione

L'Unione Europea resta al fianco dell'Iran nell'accordo sul nucleare

Nucleare: il ministro degli Esteri iraniano Zarif a Bruxelles