Per saperne di più
Serie: la mia Europa
La settimana che chiude (forse) la Brexit
Il Windsor Framework è il protagonista principale dell'approfondimento di Stefan Grobe, con le sue conseguenze politiche illustratae da Richard Whitman, della Chatham House di Londra, direttore del Global Europe Centre e professore di politica e relazioni internazionali all'Università del Kent
Regno Unito
Attentato alla Manchester Arena: le colpe dell'MI5
Secondo la conclusione dell'inchiesta, l'MI5 avrebbe sottovalutato la radicalizzazione di Salman Abedi, il 22enne di origini libiche che si fece saltare in aria, con uno zaino pieno di esplosivo, al termine del concerto di Ariana Grande, causando 22 vittime (più l'attentatore) e 250 feriti
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Regno Unito
In auto senza cintura. Rishi Sunak multato per un post sui social
Il premier britannico Sunak multato per un post sui social in cui appare in auto senza centura. Downing Street: "Riconosce l'errore e si scusa". Ombra da scacciare: le polemiche per l'elastica interpretazione delle regole, costate il posto al suo predecessore Boris Johnson
Ucraina
Putin: obiettivo-Donbass entro marzo. Zelensky: "Servono più armi"
Nuova escalation della guerra, dopo il missile russo a Dnipro, che ha causato 40 vittime e distrutto 200 appartamenti dell'edificio colpito. Il Regno Unito invia carri armati in Ucraina e invita la Germania a fare altrettando
Mondo
L'Europa sposa la protesta iraniana. Folla in piazza a Londra e Lione
Migliaia in piazza a Londra e Lione in sostegno alla contestazione iraniana. Le mobilitazioni alimentate dalle due impiccagioni della scorsa settimana. Bandiere francesi in fiamme a Teheran, per protesta contro nuove caricature di Khamenei pubblicate da Charlie Hebdo
Mondo
Harry, il principe degli scandali. L'autobiografia delle rivelazioni
Dai 25 talebani abbattuti in Afghanistan alle suppliche al padre di non sposare Camilla. Fughe e anticipazioni hanno trasformato "Spare", l'autobiografia del principe Harry, in caso letterario prima ancora della sua uscita di martedì
Regno Unito
Londra, vita da richiedente asilo: "Non voglio andare in Ruanda"
"Quando penso al Ruanda, non riesco a dormire la notte, perché ho già avuto molti problemi nella mia vita precedente e non ne voglio altri... Non voglio andare in Ruanda!". Lo dice una ragazza eritrea di 23 anni, richiedente asilo, in attesa di conoscere il suo futuro. A Londra o in Ruanda...
Il Regno Unito, noto per la sua monarchia storica e l'influenza culturale, continua a navigare nell'era post-Brexit, ridefinendo il suo panorama politico ed economico.