Un incidente nella stazione sciistica di Astún ha provocato 10 feriti, di cui due in condizioni molto gravi. Sul posto elisoccorso e protezione civile
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Un grave incidente si è verificato sabato mattina nella stazione sciistica di Astún, in Aragona, quando una delle seggiovie è precipitata. Sembra che si sia rotto uno dei tenditori alla fine della seggiovia e non il cavo. L'incidente ha coinvolto trenta sciatori, dieci persone sono rimaste ferite, di cui due in condizioni molto gravi.
Una donna, considerata la paziente più critica, è stata trasferita in elicottero all'ospedale Miguel Servet di Saragozza. La risposta all'emergenza è stata massiccia, con la mobilitazione di quattro elicotteri da Saragozza, Teruel, Guardia Civil e Navarra.
Attivati i servizi di emergenza dopo l'incidente della seggiovia
Il servizio di emergenza 061 ha dispiegato ingenti risorse mediche, tra cui 24 unità di supporto vitale di base, cinque unità mobili di terapia intensiva, tre unità di supporto vitale avanzato con personale infermieristico e 14 ambulanze convenzionali. Inoltre, è stato allestito sul posto un centro sanitario da campo.
Gli ospedali della regione, tra cui Jaca, Huesca, Miguel Servet, Clínico Universitario, Royo Villanova e Barbastro, sono stati attivati per accogliere i feriti. Altro personale medico è disponibile per essere inviato in caso di necessità.
La stazione sciistica è stata completamente evacuata e chiusa. Il presidente di Aragona, Jorge Azcón, insieme al ministro della Presidenza regionale, Roberto Bermúdez de Castro, si sono recati sul luogo dell'incidente per supervisionare le operazioni di soccorso e assistere le vittime.
Anche il premier Pedro Sánchez ha mostrato il suo sostegno dopo con un post su X, dichiarando di aver parlato con Azcón, esprimendo la sua vicinanza ai feriti e alle loro famiglie.
L'operazione di emergenza vede anche la presenza della Guardia Civile, dei volontari della Protezione Civile e dei tecnici della Protezione Civile del Governo di Aragona, che collaborano per far fronte a questa emergenza.