Weber si candida a capo del Ppe e punta alla vetta della Commissione Ue

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Di Antonietta Catanese
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Manfred Weber lancia il guanto e si propone come "Spitzenkandidat" (cioé il candidato di punta) per il Partito popolare europeo alle elezioni del prossimo anno.

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Manfred Weber  si propone come "Spitzenkandidat", o candidato di punta, per il Partito popolare europeo alle elezioni del prossimo anno e punta al vertice della Commissione Europea.

Alla guida del maggiore gruppo transnazionale dell'Ue, Weber trasuda fiducia, sostenuto da Angela Merkel.

Riluttante a rispondere alle domande dei giornalisti, in conferenza a Bruxelles, alla fine ha ceduto: "L'Unione europea di oggi è scollata dalla gente, le persone considerano Bruxelles soltanto come un mondo di burocrati, come uno stato di élite, e io voglio cambiare questo".

La sua storia

Weber è un peso massimo della politica a Bruxelles. Rappresenta il più grande gruppo politico in Europa e viene dal più grande paese membro. A soli 46 anni è un veterano della politica dell'UE, essendo nel Parlamento Europeo sin dal 2004.

Pro e contro

Sulla bilancia anche qualche segno meno: Weber ha zero esperienze esecutive, è poco conosciuto al di fuori della 'bolla' di Bruxelles e non gli mancano ostacoli nel suo stato bavarese di origine.

Verso le Europee: un orizzonte "disordinato"

L'esito delle elezioni europee sarà probabilmente "disordinato": nessun sondaggio indica alcun gruppo politico sopra il 30 percento, e dunque è facile prevedere che a pesare saranno gli accordi di coalizione e i dietro le quinte.

Ed è qui che entrano in gioco le qualità di Weber, "buon capogruppo" a quanto dicono i suoi colleghi, membri del PPE tedesco

Cosa dicono i colleghi di lui

Peter Jahr dice: "Se vuoi un candidato di punta questo deve essere accettato in tutta Europa, deve essere uno con cui ti identifichi e dici: "Questo è il nostro ragazzo!"

Daniel Caspary, anch'egli membro del Ppe tedesco, lo sostiene con convinzione: "La forza della candidatura di Manfred Weber è che conosce l'Unione europea e i 28 Stati membri come nessun altro: è molto rispettato come presidente del Partito popolare europeo e ha una comprovata esperienza, come costruttore di ponti".

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