Germania, le reazioni scioccate rispetto all'omicidio della giovane Susanna Feldmann

Germania, le reazioni scioccate rispetto all'omicidio della giovane Susanna Feldmann
Diritti d'autore 
Di Simona Zecchi
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

L'omicidio della 14enne Susanna Feldmann avvenuto nel maggio scorso appena fuori Wiesbaden nella Germania occidentale ha scosso doppiamente il Paese guidato dalla cancelliera Merkel.

PUBBLICITÀ

L'omicidio della quattordicenne Susanna Feldmann, avvenuto nel maggio scorso appena fuori Wiesbaden nella Germania occidentale, ha scosso doppiamente il Paese guidato dalla cancelliera Merkel: per la ferocia con la quale l'omicidio è avvenuto; e perché a commetterlo è stato un ragazzo di appena ventanni anni, richiedente asilo di origine irachena. I conservatori sono sul piede di guerra e reclamano regole migratorie piu severe, cosi come procedure di espulsione piu veloci.

Euronews ha intervistato alcuni abitanti della cittadina e dell'area intorno a Wiesbaden:

  1. "Penso sia orribile quello che è successo. Terribile che qualcuno  cosi giovane possa aver fatto una cosa del genere a 20 anni. Anche io ho una figlia, ha 30 anni, ma non posso credere che un ragazzo cosi giovane sia capace di un tale gesto. Sono completamente scosso. E' terribile."

  2. Mi sento ferita da quello che ha subìto Susanna. Anche io ho dei figli, e se succedesse una cosa  cosi a mia figlia sarebbe un dramma totale. E purtroppo sto iniziando a capire l'odio verso gli stranieri; in Germania ve ne sono sin troppi.

  3. "E' qualcosa che nuoce a tutti i rifugiati una cosa del genere."

Ali Bashar il ventenne autore dell'omicidio è stato estradato sabato dalle autorità irachene

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Germania: l'opinione pubblica si divide dopo l'omicidio di Susanna

Germania, il leader in Turingia dell'Afd a processo per uno slogan nazista

Germania: arrestate due spie russe, volevano sabotare gli aiuti a Kiev