Quest'ultimo era stato ricoverato nel reparto riservato alle persone affette dal virus lo scorso 13 maggio, dopo aver contratto la malattia da suo fratello, nel frattempo deceduto
PUBBLICITÀIl personale medico dell'ospedale di Bikoro, nella Repubblica Democratica del Congo, ha celebrato la dimissione del primo paziente guarito dall'Ebola.
Quest'ultimo era stato ricoverato nel reparto riservato alle persone affette dal virus lo scorso 13 maggio, dopo aver contratto la malattia da suo fratello, nel frattempo deceduto.
LUIS ENCINAS, coordinatore Medici Senza Frontiere, dice che "Non abbiamo un quadro veritiero di ciò che sta accadendo, vediamo solo la punta dell'iceberg, quindi la cosa molto preoccupante è che non vediamo l'evoluzione di tutti i canali di trasmissione, non abbiamo ancora monitorato il 100% dei contatti dei casi confermati.
Ciò significa che stiamo ancora scoprendo nuovi casi di malati che non hanno alcun collegamento con i casi confermati, e questo è piuttosto preoccupante".
I numeri allarmanti di un virus letale
Medici Senza Frontiere rende noto di aver iniziato la vaccinazione degli operatori che lavorano in prima linea a Bikoro, mentre l'Organizzazione Mondiale della Sanità ribadisce che quasi tutte le persone a rischio immediato di contrarre il virus a Mbandaka, 130 km a nord di Bikoro, sono state vaccinate contro la malattia.
In totale, sono 25 le persone decedute a seguito dell'epidemia, la più grande da quando oltre undicimila persone morirono di Ebola in Guinea, Sierra Leone e Liberia nel 2014.
Il virus ha sinora causato 54 casi di malattia, 47 dei quali nelle comunità rurali di Bikoro ed Iboko.