Sono almeno 16 le vittime dell'inondazioni che hanno colpito la periferia di Atene dopo le forti piogge degli ultimi giorni
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Sono ancora quattro i dispersi dopo l’ondata di maltempo che ha colpito la Grecia. Le inondazioni seguite alle forti piogge hanno causato almeno 16 morti e oltre 20 feriti nella periferia di Atene.
Tra le case inondate da acqua e fango c‘è anche quella di Ioannis, che l’ha ristrutturata dopo averla ereditata dal padre. E’ la seconda volta che un’alluvione la fa finire sott’acqua.
“Su questa parete tengo appesa la foto di mio padre – racconta Ioannis a Euronews -. E’ stata ricoperta dal fango anche due anni fa, durante l’altra alluvione. Per fortuna a noi non è successo niente, qualcuno continua a vegliare su di noi dall’alto”.
Mandra è stato il centro più colpito. In questa cittadina a 30 chilometri a ovest della capitale sono state ritrovate 13 delle 16 vittime. Il governo ha proclamato tre giorni di lutto nazionale.
Nella zona, riferiscono i media locali, è elevato il numero di costruzioni abusive. Molte delle case travolte dall’acqua sono state costruite sui letti di fiumi prosciugati.