Molti gli argomenti affrontati nella sessione annuale di domande e risposte con i cittadini
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Ha toccato molti argomenti il presidente russo Vladimir Putin, durante la sua sessione annuale di domande e risposte con i cittadini, in diretta tv. Soprattutto gli Stati Uniti, e la politica di Washington che ha imposto nuove sanzioni contro Mosca, per le presunte interferenze nelle elezioni presidenziali, ma anche il passaggio atteso sulle recenti proteste organizzate da Navalny.
“L’opposizione strumentalizza i problemi”, ha detto Putin che ha continuato: “invece dovrebbe offrire delle soluzioni e chi fa questo merita la massima attenzione, così si ottiene il diritto di dialogare con le persone al potere”
Nonostante la critica agli Stati Uniti che, secondo il Presidente russo, hanno alimentato una forma di Russofobia interna, Putin ha parlato di una cooperazione possibile tra i due paesi:
“Abbiamo lavorato con gli Stati Uniti”, ha detto Putin, “per trovare una soluzione al problema nucleare dell’Iran, quindi esistono esempi possibili di questa collaborazione”. “L’amministrazione precedente era a conoscenza del nostro ruolo chiave nella soluzione del problema. Quindi possiamo trovare un accordo, possiamo lavorare insieme”.
Ma è sul fronte della Siria che Putin, rilancia il tema dell’alleanza con Gli Stati Uniti, senza un’interazione costruttiva ha detto il presidente russo, non si puo arrivare alla pace, .