Serbia al voto per le elezioni presidenziali.
PUBBLICITÀSerbia al voto per le elezioni presidenziali. Urne aperte fino alle 20 per 6,7 milioni di elettori che possono votare in 8.523 seggi di cui 90 in Kosovo dove i serbi con diritto di voto sono circa 106 mila.
Il premier Aleksandar Vucic è dato come vincitore dai sondaggi, con percentuali di consenso superiori al 50%. Il leader del partito di maggioranza Sns e candidato dello schieramento governativo potrebbe farcela già al primo turno. Altri 10 i candidati, ma solo in tre o quattro possono aspirare ad arrivare a un eventuale ballottaggio il 16 aprile, tra questi c‘è il leader ultranazionalista Vojislav Seselj, leader del Partito radicale (Srs), che è stato assolto nei mesi scorsi dalle accuse di crimini di guerra dal Tribunale dell’Aja (Tpi).
Ci sono poi l’ex ministro degli esteri Vuk Jeremic e l’ex difensore civico serbo Sasa Jankovic, la cui candidatura è stata presentata dall’iniziativa cittadina “Per la Serbia senza paura” che aveva raccolto 17.134 firme.
La novità di questa elezione è il giovane Luka Maksimovic, che facendo leva sul sentimento di anti-politica punta a raccogliere il voto dei giovani e dei tanti delusi dai partiti.
2 mila osservatori interni e 126 stranieri inviati soprattutto da Osce, Unione Europea e Consiglio d’Europa monitorano le elezioni presidenziali.