Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

L'incontro Kerry-Lavrov non avvicina le posizioni sulla Siria

L'incontro Kerry-Lavrov non avvicina le posizioni sulla Siria
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Nessuna svolta per il conflitto siriano è uscita dall’incontro tra i capi della diplomazia di Stati Uniti e Russia.

PUBBLICITÀ

Nessuna svolta per il conflitto siriano è uscita dall’incontro tra i capi della diplomazia di Stati Uniti e Russia. L’obiettivo del faccia a faccia tra John Kerry e Sergei Lavrov a Ginevra era trovare una base comune per riavviare il negoziato di pace, ma le divergenze restano, anche su come far applicare tregue a livello locale.

“Non vogliamo un accordo qualsiasi”, afferma il segretario di Stato americano. “Vogliamo ottenere qualcosa di efficace, che serva al popolo della Siria, che renda la regione più stabile e sicura e ci porti al tavolo dei negoziati qui a Ginevra per trovare una soluzione politica.”

Washington vorrebbe che fossero bloccate a terra le forze aeree siriane. Mosca non è d’accordo. Le discussioni continueranno tra i tecnici delle due delegazioni.

“Abbiamo concordato su campi specifici sui quali lavoreremo con le parti in conflitto”, precisa il ministro degli Esteri di Mosca. “La Russia con il governo siriano, gli Stati Uniti con l’opposizione.”

La divergenza più rilevante tra Washington e Mosca riguarda la sorte di Bashar-Al-Assad, ma in questa fase si è parlato soprattutto di come fermare le violenze, condizione preliminare per ogni negoziato sulla futura transizione politica.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Enorme bandiera dell'Ucraina alle proteste contro Putin e Trump in Alaska

Tsunami dopo il terremoto in Russia: Hawaii in allerta, evacuazioni e onde alte fino a 1,8 metri

Ucraina, Trump minaccia dazi “severi” del 100% alla Russia, se non verrà raggiunto un accordo sull'Ucraina entro 50 giorni