Unioni civili, il Senato dice sì senza stepchild adoption

Un passo avanti, rispetto al ritardo per il quale l’Italia è stata anche condannata dalla Corte di Strasburgo, ma la legge sulle unioni civili non finirà di alimentare polemiche. Il provvedimento è passato con 173 voti favorevoli e 71 contrari, nella riformulazione che ne ha fatto il maxiemendamento del governo e il voto di fiducia, senza la possibilità di adottare i figli del partner, né l’obbligo di fedeltà che, secondo l’Ncd “ricorda troppo il matrimonio”. (function(d, s, id) { var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0]; if (d.getElementById(id)) return; js = d.createElement(s); js.id = id; js.src = “//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.3”; fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);}(document, ‘script’, ‘facebook-jssdk’));La giornata di oggi resterà nella cronaca di questa legislatura. E nella storia del nostro Paese.Abbiamo legato la…Pubblicato da Matteo Renzi su Giovedì 25 febbraio 2016 Se fare politica è contribuire alla felicità delle persone, oggi abbiamo fatto politica nel senso migliore del termine #unionicivili— maria elena boschi (@meb) 25 febbraio 2016 Un primo passo verso un traguardo storico per l'Italia e per chi si ama. Avanti così. #unionicivili #lavoltabuona pic.twitter.com/AhZZuVESBa— Roberta Pinotti (@robertapinotti) 25 febbraio 2016 Da un lato la Lega e gli ultrà cattolici contrari anche al compromesso nella maggioranza, dall’altro chi rivendica il testo originario il contenuto del testo originario. Rispetto a chi avrebbe votato il ddl Cirinnà così come era stato scritto, si sono defilati Sel e il Movimento cinque stelle, che è uscito dall’aula al momento del voto di fiducia. Ma è soprattutto nella comunita lgbt che c‘è disappunto. Marilena Grassadonia, presidente di Famiglie arcobaleno, associazione italiana dei genitori omosessuali, reagisce così: “siamo indignati, arrabbiati, delusi. Non possiamo credere che nel 2016, in Europa dei diritti, in un paese come l’Italia che è così orgoglioso di far parte di questa Europa, è possibile fare una legge sulle unioni civili senza tener conto dei figli, considerando che dovrebbero essere i primi a essere protetti, come cittadini italiani e minori discriminati. il Paese ha perso una grande opportunità per fare il primo grande passo verso la civiltà”. Movimento LGBTI annuncia mobilitazione: "In piazza e nei tribunali la nostra indignazione per questa legge" https://t.co/l0HxIiIuM9— Famiglie Arcobaleno (@FamArcobaleno) 25 febbraio 2016 Con i numeri della maggioranza alla Camera, dove il provvedimento dovrebbe approdare in un mese circa, l’approvazione definitiva appare una formalità, ma dello stralcio della stepchild adoption si discuterà ancora sia in aula che nelle piazze. #unionicivili, ora una legge sulle adozioni è necessaria. E sia una priorità, non una promessa come tante— Ferruccio de Bortoli (@DeBortoliF) 25 febbraio 2016 Rimane la sensazione che, in queste settimane, si sia consumato un gioco delle parti sulla pelle di chi aspettava da anni il riconoscimento di diritti negati. Una partita politica che ha visto prima l’ennesimo braccio di ferro tra Movimento cinque stelle e Partito Democratico e, all’atto finale, Ala di Denis Verdini votare per la prima volta la fiducia ed entrare, quindi, di fatto in maggioranza. Non determinante per l’approvazione del ddl, ma che ha consentito di superare largamente quota 161 (la maggioranza assoluta al Senato).