Entrano nel vivo i lavori dei ministri delle Finanze e dei governatori delle banche centrali del G7. Tra i temi in agenda a Dresda, in Germania, la
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Entrano nel vivo i lavori dei ministri delle Finanze e dei governatori delle banche centrali del G7. Tra i temi in agenda a Dresda, in Germania, la questione ucraina, gli aiuti al Nepal ma soprattutto la crisi greca.
Secondo Atene l’accordo per lo sblocco degli aiuti è prossimo. Ma la Germania frena, anche se il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schäuble dichiara: “Abbiamo bisogno di rafforzare gli strumenti per la cooperazione globale. Il mondo ha bisogno di nuove e più forti forme di cooperazione che completino quelle dello Stato nazionale e bilancino le carenze del sistema. Nessuna nazione può risolvere da sola i problemi principali a le sfide che il nostro mondo, globalmente interdipendente, pone”.
All’esterno della Frauenkirche, chiesa simbolo della città distrutta dai bombardamenti alleati nel 1945, dove mercoledì ha preso il via il summit, è andata in scena una protesta contro i grandi della terra. I manifestanti, li accusano di far seguire pochi fatti alle tante, troppe parole.