Potrebbe durare ancora diversi giorni l’eruzione del vulcano Calbuco, che da mercoledì paralizza il Cile. Non si fermano, infatti, le violenti
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Potrebbe durare ancora diversi giorni l’eruzione del vulcano Calbuco, che da mercoledì paralizza il Cile. Non si fermano, infatti, le violenti esplosioni, mentre nel cileo si sono alzate altissime colonne di ceneri e gas.
La Presidente Michelle Bachelet è arrivata nel comune di Puerto Montt, vicino all’area colpita, per assistere alle operazioni di soccorso. “Abbiamo deciso di attivare l’allarme sanitario in un’area estesa per oltre 20 km dalla zona di evacuazione. La situazione evolverà ancora e abbiamo bisogno di andare avanti con il monitoraggio”.
Dal Cile l’allarme si estende fino alla Patagonia argentina. Chiusi gli aeroporti della località turistica Bariloche, mentre nell’area compresa attorno al comune di Villa La Angostura una fitta cenere è caduta dal cielo ricoprendo per alcuni centimetri strade e case.
Il Calbuco è considerato il terzo vulcano più pericoloso del Cile. La sua ultima eruzione violenta risale al 1893. Per i geologi il Calbuco presenta caratteristiche simili a quelle del Vesuvio.