Nel libro Le journal d’un prisonnier, in uscita il prossimo mese, Nicolas Sarkozy ripercorre i 20 giorni trascorsi nel carcere di La Santé, da cui è stato rilasciato il 10 novembre
L’ex presidente francese Nicolas Sarkozy pubblicherà un libro sulle tre settimane passate dietro le sbarre intitolato Le journal d'un prisonnier, (il diario di un prigioniero)
Il suo editore, Fayard, che fa parte del gruppo mediatico controllato dal miliardario di destra Vincent Bolloré, ha annunciato che il libro di memorie è di 216 pagine e arriverà nelle librerie francesi il prossimo 10 dicembre.
A conti fatti sono poco meno di 11 pagine per ogni giorno tascorso in cella. Non poco, considerando che l'esperienza in carcere dell'ex presidente è durata 20 giorni.
Sarkozy, tenuto in regime di isolamento rispetto agli altri carcerati, ha anticipato l’uscita in un post su X. Ha scritto che nel carcere della Santé “il rumore è, purtroppo, costante” e che “la vita interiore dell’uomo diventa più forte in prigione”.
Come anticipazione è stata diffusa anche una citazione dal libro: “In prigione non c’è niente da vedere e niente da fare”.
A parte scrivere, ovviamente. Che cosa contengano davvero queste 216 pagine, considerando la brevità della permanenza di Sarkozy e quanto poco ci fosse da fare, resta un mistero.
Riflessioni dall’isolamento? Una valutazione dei livelli di decibel che affliggono il sistema carcerario francese? Forse un apprezzamento critico del romanzo di Alexandre Dumas “Il conte di Montecristo”, che Sarkozy ha portato con sé in prigione?
Non manca molto per scoprire se questo libro sarà all’altezza dell’opera scritta in carcere da Oscar Wilde, “La ballata del carcere di Reading”.
L’ex capo di Stato, che ha governato la Francia dal 2007 al 2012, è stato condannato il 25 settembre per associazione a delinquere per la vicenda dei fondi libici usati per finanziare la sua campagna presidenziale nel 2007.
Un tribunale di Parigi gli ha inflitto una condanna a cinque anni e lui è diventato il primo ex presidente francese a finire dietro le sbarre dai tempi del collaborazionista nazista Philippe Pétain.
È stato scarcerato in attesa dell’appello il 10 novembre.
La prima udienza per il processo d'appello di Sarkozy contro la condanna è fissato per il 16 marzo al 3 giugno 2026.