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Lutto nel mondo dell’arte: è morto il celebre artista colombiano Fernando Botero

Fernando Botero
Fernando Botero Diritti d'autore FRANCOIS MORI/AP2005
Diritti d'autore FRANCOIS MORI/AP2005
Di Euronews
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L’artista colombiano, famoso in tutto il mondo per le sue opere caratterizzate da figure voluttuose e colori vibranti, è deceduto all’età di 91 anni

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Lutto nel mondo dell'arte. È morto all'età di 91 anni il celebre scultore colombiano Fernando Botero, conosciuto in tutto il mondo, per le voluminose figure umane rappresentate nelle sue opere. Da tempo viveva nel principato di Monaco. 

L’artista aveva sofferto per una polmonite nei giorni scorsi ed era stato anche ricoverato in una clinica del principato, poi aveva chiesto di trattare la malattia a casa. Sophia Vari, sua moglie, era morta il 5 maggio scorso.

La notizia viene confermata dal quotidiano colombiano 'El Tiempo', che definisce Botero come "l'artista colombiano più grande di tutti i tempi".  

I collezionisti d'arte hanno pagato milioni di dollari pur di avere una delle sue opere. Nel 2022 la scultura Uomo a cavallo è stata venduta da Christie’s a New York per 4,3 milioni di dollari, prezzo record per una opera dell’artista colombiano. 

La Colombia lo ha celebrato da tempo già in vita: come sottolinea El Tiempo, Bogotà gli ha intitolato un museo dedicato alla sua arte, mentre a Medellín esiste un enorme parco in cui i turisti arrivano a farsi le foto con le sue sculture. 

L’ex presidente della Colombia, il premio Nobel per la Pace Juan Manuel Santos, è stato fra i primi a commentare la notizia su X: “Sempre generoso con il suo Paese, grande amico e appassionato costruttore di pace” lo ha definito. 

Botero, come noto, ha vissuto a lungo anche a Pietrasanta, in Versilia.

Lo scorso anno in occasione del 90° anniversario della nascita dell'artista, l'Ambasciata di Colombia aveva organizzato a Roma la presentazione del documentario “Botero - Una ricerca senza fine”, diretto dal canadese Don Millar, nella multisala “The Space Cinema-Moderno”. 

La vita e le opere di Botero

Botero nacque a  nel 1932 in Colombia, in un’agiata famiglia cattolica. A 12 anni ha iniziato a frequentare una scuola per toreri: la sua prima opera conosciuta è proprio un acquerello raffigurante un torero. A 16 anni ha iniziato a lavorare come illustratore per il giornale El Colombiano, pubblicando nella stessa età il suo primo libro.

Definito l'artista delle "forme extra-size", per molti critici ha rappresentato un'eccezione nel panorama artistico mondiale, diventando celebre per dilatare i suo soggetti con forme abbondanti e quasi irreali ma dal grande fascino. 

Dopo aver viaggiato in tutto il mondo, nel 1983 aprì in Italia uno studio in Versilia: voleva essere vicino alle cave di marmo e da allora il suo legame con l’Italia e la Toscana non si è mai interrotto. Visitatissimi i suoi affreschi nella chiesa della Misericordia. Fece scalpore, nel 2007, il furto di sette statue di bronzo dal suo studio pietrasantino. 

La celebre scultura “Paloma”, per tutti solo “l’uccellino”, realizzata nel 1990 e donata dall’artista al Comune di Firenze si trova a Peretola, vicino all’aeroporto. 

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