L'ex Premier britannico analizza la delicata situazione del Regno Unito, alla luce dei recenti accadimenti
L'ex Premier britannico Tony Blair analizza la delicata situazione del Regno Unito, invischiato in un periodo di combattuta Brexit.
"Lo scenario del 'no-deal' (nessun accordo, dunque una Brexit senza intese commerciali tra Regno Unito e Unione Europea) sarebbe una pessima idea per l'economia britannica, penso sia altamente improbabile, perché c'è una grande maggioranza che lo avversa in Parlamento e persino diversi Ministri del Governo che non lo sosterranno.
Credo sia improbabile ma non impossibile e, se succedesse, sarebbe davvero pessimo".
"Penso sia l'unico modo per risolvere la situazione, perché il Parlamento non ci riuscirà, alla fine: tra l'altro, il problema con l'accordo del Primo Ministro, presentato e sconfitto in Parlamento, è che in realtà non ha risolto la questione centrale delle relazioni commerciali future del Regno Unito, questo è uno dei motivi principali per cui è stato respinto.
Quindi, penso che i tempi siano maturi per avere un referendum: ritengo ci sia ancora una maggioranza in Parlamento, tuttavia le cose si stanno muovendo in questa direzione".