Settanta milioni di euro bruciati a dicembre. Nel suo bollettino sul traffico aereo Air France-KLM è costretta ancora una volta a fare i conti con le
PUBBLICITÀSettanta milioni di euro bruciati a dicembre. Nel suo bollettino sul traffico aereo Air France-KLM è costretta ancora una volta a fare i conti con le conseguenze degli attacchi di Parigi del 13 novembre (a novembre il “buco” era stato di 50 milioni). I mercati più colpiti, dicono dal gruppo, sono stati quelli nordamericani e asiatici.
Il risultato è un calo dei passeggeri, per i tre vettori Air France, l’olandese KLM e la low-cost HOP!, a 6,2 milioni di viaggiatori (-1,1%). Aggiungendo l’altra linea aerea a basso costo, Transavia, il numero rimane però stabile a 6,7 milioni. E, aggiungono i vertici, le prenotazioni hanno comunque ripreso quota verso la fine del mese.