Gli ultimi dati sul mercato del lavoro prima delle elezioni politiche sono un vero e proprio “assist” al governo spagnolo. A ottobre le persone
Gli ultimi dati sul mercato del lavoro prima delle elezioni politiche sono un vero e proprio “assist” al governo spagnolo. A ottobre le persone registrate come senza-lavoro sono scese di 27 mila unità, riducendo il totale a 4 milioni e 150 mila.
Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso i disoccupati erano quasi 363 mila in meno e c‘è stato un aumento del 15% dei contratti a tempo indeterminato.
Ma per il premier Mariano Rajoy è presto per cantar vittoria: il tasso di disoccupazione ufficiale è superiore al 21%. Non a caso l’esecutivo a guida popolare ha incentrato la sua campagna elettorale sulla promessa di creare due milioni di nuovi posti di lavoro.