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Russia e Cina intensificano la collaborazione, Putin vola a Pechino

Vladimir Putin
Vladimir Putin Diritti d'autore Parker Song/AP
Diritti d'autore Parker Song/AP
Di euronews e ansa
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Il presidente russo è in Cina per sostenere l'espansionismo economico del leader cinese Xi Jinping. Vladimir Putin è l'ospite più importante a Pechino che festeggia il decennale delu suo espansionismo nel mondo

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Il presidente russo è in Cina per sostenere l’iniziativa Belt and Road del leader cinese Xi Jinping che intende espandere infrastrutture e influenza della Cina all’estero. Vladimir Putin è l'ospite più importante a Pechino che celebra il 10° anniversario dell'espansionismo cinese nel mondo con mega progetti e appalti per la costruzione di immense infrastrutture in Africa e in Asia, molte delle quali già realizzate o in corso d'opera.

Un grande passato

La Cina e l’ex Unione Sovietica erano rivali ai tempi della Guerra Fredda nel tentativo di accaparrarsi l’influenza nel maggior numero di stati orientati al socialismo, ma da allora hanno collaborato nella sfera economica, militare e diplomatica. Poche settimane prima dell’invasione russa dell’Ucraina lo scorso febbraio, Putin ha incontrato Xi a Pechino e le parti hanno firmato un accordo che prometteva una relazione senza limiti.

L'asse Pechino-Mosca

I tentativi di Pechino di presentarsi come mediatore di pace neutrale nella guerra della Russia contro l’Ucraina sono stati ampiamente respinti dalla comunità internazionale. Xi ha visitato Mosca a marzo nell’ambito di una raffica di dossier di scambi tra i Paesi. La Cina dal canto suo ha condannato le sanzioni internazionali imposte alla Russia, ma non ha dato seguito al mandato di arresto emesso nei confronti di Putin dalla Corte penale internazionale con l'accusa di presunto coinvolgimento nel rapimento di migliaia di bambini dall'Ucraina.

Il ruolo della Russia in Medio Oriente

Nelle scorse ore Putin ha dichiarato, in una telefonata al primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu che la Russia è pronta a facilitare una soluzione diplomatica del conflitto israelo-palestinese. Lo scrive l'agenzia russa Tass citando il servizio stampa del Cremlino. "È stata confermata la fondamentale disponibilità della parte russa a continuare gli sforzi mirati a porre fine allo scontro israelo-palestinese e raggiungere una soluzione pacifica con mezzi politici e diplomatici", si legge nella dichiarazione.

Le dichiarazioni del Cremlino

Il Cremlino ha affermato che i due leader hanno parlato dell'escalation del conflitto israelo-palestinese. Il presidente russo ha espresso le più sincere condoglianze ai parenti degli israeliani uccisi e ha espresso la sua forte disapprovazione e condanna per qualsiasi azione che faccia vittime tra i civili, comprese donne e bambini, ha affermato Mosca. Putin ha inoltre aggiornato il primo ministro israeliano sulle mosse della Russia per contribuire a normalizzare la situazione in Medio Oriente, per prevenire un'ulteriore escalation di violenza ed evitare una catastrofe umanitaria a Gaza. Israele è stato quindi informato dei punti salienti delle telefonate che Putin ha avuto ieri con i leader palestinese, egiziano, iraniano e siriano. Putin ha anche affermato che la Russia è pronta ad aiutare con una soluzione diplomatica del conflitto.

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