EventsEventi
Loader

Find Us

FlipboardLinkedin
Apple storeGoogle Play store
PUBBLICITÀ

Polonia, il leader di Diritto e giustizia Kaczyński boicotta il confronto in tv con il rivale Tusk

Image
Image Diritti d'autore Czarek Sokolowski/Copyright 2023 The AP. All rights reserved
Diritti d'autore Czarek Sokolowski/Copyright 2023 The AP. All rights reserved
Di Michela Morsa
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Tra i due partiti è un testa a testa nei sondaggi in vista delle elezioni del 15 ottobre

PUBBLICITÀ

Jarosław Kaczyński, leader del partito al governo in Polonia "Diritto e Giustizia" (Pis), si è tirato fuori dagli attesissimi dibattiti elettorali televisivi previsti per lunedì. Al suo posto ci sarà il primo ministro Mateusz Morawiecki. 

Kaczyński rinuncia così alla possibilità di un confronto con il suo principale rivale alle prossime elezioni del 15 ottobre, nonostante abbia basato intera campagna sul denigrarlo: Donald Tusk, leader del partito di opposizione liberale Piattaforma civica. 

Ai suoi sostenitori, Kaczyński ha dichiarato di dover saltare l'appuntamento, l'unico in vista del voto, per "conflitti di programmazione" e di non voler essere coinvolto in ogni caso in una "conversazione con un bugiardo che dipende da altri". 

"Ho già programmato un incontro a Przysucha sulla questione della sicurezza nelle campagne", ha detto giovedì, riferendosi a una piccola città rurale a 100 chilometri da Varsavia. 

Tusk, che finora aveva boicottato tutti gli inviti ad apparire sul canale Tvp, controllato dallo Stato - e quindi dal Pis -, ha confermato la sua partecipazione nonostante il dibatitto sia stato spostato dalla prima serata alle 18. 

"Spero che il signor Kaczyński possa sentirmi", ha detto Tusk ai suoi sostenitori durante una manifestazione giovedì. “Jarosław Kaczyński, forse hai il coraggio di venire almeno nella tua televisione, sotto l’ala protettrice dei tuoi funzionari… per alzarti e discutere con me". 

Dopo una campagna elettorale virulenta, secondo gli ultimi sondaggi di fine settembre, i due partiti si scontrano in un testa a testa sintomo di una profonda spaccatura nella società. Diritto e giustizia, che cerca un terzo mandato senza precedenti, raggiungerebbe il 36%, mentre Piattaforma civica si attesterebbe intorno al 30%. Percentuali non sufficienti per una maggioranza, che lasciano spazio a diversi possibili scenari.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Polonia, Ucraina, crescita demografica, e confini: I temi cruciali delle prossime elezioni

Polonia, il governo davanti alla Commissione Ue per dare risposte sullo "scandalo dei visti"

Amministrative in Polonia: agli exit poll tiene la Coalizione Civica ma è PiS il primo partito