Così come per il processo per i documenti top secret - che comincerà il 20 maggio 2024 - anche questo processo sui fatti di Capitol Hill potrebbe svolgersi in piena campagna elettorale per la Casa Bianca
"Un'altra incriminazione e vinco le elezioni"
Donald Trump continua a cavalcare l'onda del "vittimismo giudiziario" e i sondaggi sembrano dargli ragione. Soprattutto dopo la comparizione in un tribunale federale di Washington, giovedi, di fronte al procuratore speciale Jack Smith, il "nemico pubblico numero 1" di Trump.
Trump, accusato di quattro capi d'accusa, si è dichiarato "non colpevole" di aver orchestrato una cospirazione contro le istituzioni degli Stati Uniti per ribaltare il risultato delle elezioni presidenziali del novembre 2020 e per l'assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021.
Sotto la pioggia di Washington, accompagnato dal fedele avvocato Todd Blanche, Trump ha dichiarato alla fine dell'udienza:
Con striscioni inneggianti alla corsa per la Casa Bianca 2024, i sostenitori di Trump - fuori dal tribunale di Washington - continuano a credere alla possibilità dell'ex presidente di vincere le prossime elezioni.
Ma al tribunale di Washington c'era anche un folto gruppo di manifestanti anti-Trump.
La prossima udienza è stata fissata per il 28 agosto.
Così come per il processo per i documenti top secret - che comincerà il 20 maggio 2024 - anche questo processo sui fatti di Capitol Hill potrebbe svolgersi in piena campagna elettorale.