La Casa Bianca smentisce che dietro al guasto informatico che ha provocato lo stop senza precedenti dei voli ci sia un attacco hacker
Gli Stati Uniti si interrogano sulle cause del guasto informatico che ha portato al blocco senza precedentidi tutti i voli nel paese, disposto mercoledì, per diverse ore, dall'autorità aeronautica statunitense.
In totale sono circa diecimila i voli, in partenza o in arrivo, ad aver subito variazioni.
Nonostante il traffico sia ripreso, ulteriori ritardi sono previsti nei prossimi giorni con disagi per milioni di passeggeri, come spiega una turista: “Al telefono mi hanno detto che è la stessa situazione dell’11 settembre, il blocco totale degli aerei. E questo ha immediatamente innescato qualcosa nella mia testa perché io ho volato proprio la mattina dell’11 settembre. Quindi il mio il primo pensiero è stato quello di raggiungere l’aeroporto il più velocemente possibile”.
Il presidente Joe Biden ha chiesto al Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti di condurre un’indagine completa sulle cause del malfunzionamento.
Ad andare in tilt è stato il sistema informatico dei piloti. La Casa Bianca ha detto che non ci sono prove che dietro al guasto ci sia un attacco hacker.