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Elezioni nei Paesi Bassi: un voto a sostegno della lotta al cambiamento climatico?

Elezioni nei Paesi Bassi: un voto a sostegno della lotta al cambiamento climatico?
Diritti d'autore Imagen aérea de Países Bajos
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Di Euronews
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Cosa fare contro il cambiamento climatico? In campagna elettorale, i Paesi Bassi si interrogano su priorità ambientali e azioni da mettere in campo contro il riscaldamento globale

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Con un quarto del territorio sotto il livello del mare, i Paesi Bassi sono particolarmente vulnerabili al cambiamento climatico. Il riscaldamento globale è dunque uno degli argomenti principali della campagna elettorale in vista del voto imminente.

Kadir van Lohuizen è un fotoreporter che viaggia per il mondo documentando gli effetti della crisi. È diventato un esperto della questione.

"Siamo visti come un paese molto verde, con un sacco di opportunità in particolare legate all'energia eolica. Perché non stiamo andando avanti? - si chiede Kadir - Se si guardano i programmi dei principali partiti, si parla di crisi climatica, ma non sembra che ci sia una vera azione da parte del governo. Quello che conosciamo potrebbe scomparire... Potremmo fare qualcosa. Non è questione se il livello del mare aumenterà di uno o due metri. La domanda è quando".

Forse le energie rinnovabili possono invertire la situazione. Eppure, anche alcuni elettori del partito dei Verdi, non amano vedere pale all'orizzonte, nel loro cortile. In un sobborgo di Amsterdam, gli abitanti protestano contro un progetto di costruzione di nuovi mulini a vento.

Allo stesso tempo, qualche chilometro più in là, il futuro sta già prendendo forma. 'Clean Ship' è uno dei quartieri più sostenibili d'Europa. Dall'anno scorso, cinquanta famiglie vivono qui a zero emissioni, in case galleggianti.

Pepijn Duivesteijn risiede in una delle abitazioni del quartiere: "Qui risiede un gruppo di persone eterogeneo - dice - È davvero speciale. Si vive sull'acqua, in città. Sono stati realizzati giardini galleggianti per depurare l'acqua, si fa comunità in maniera diversa e questo lo rende un modo unico di stare in città".

Le case generano la propria energia e sono collegate attraverso una tecnologia intelligente che ottimizza le risorse. 

Proprio come Kadir, Pepijn è scettico sul fatto che le elezioni possano inaugurare una vera azione sul clima: "Penso che la maggioranza dei partiti nei Paesi Bassi non veda che la questione climatica possa avere una soluzione, per quanto concerne l'educazione, l'economia e il vivere sano. Quando il livello del mare si alzerà, la mia casa sarà da qualche parte in acqua, ma speriamo che non sia necessario".

La casa di Pepijns può galleggiare, ma altri sono meno fortunati. È ormai ampiamente accettato che in futuro ampie aree dei Paesi Bassi saranno inghiottite dal mare. Le elezioni alle porte affrontano il problema ma - secondo i più sensibili al tema ambientale - non in maniera incisiva.

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