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Autostrade, ai domiciliari l'ex Ad Castellucci

Il quartier generale di Autostrade a Roma - Archivio
Il quartier generale di Autostrade a Roma - Archivio Diritti d'autore Andrew Medichini/Copyright 2018 The Associated Press. All rights reserved.
Diritti d'autore Andrew Medichini/Copyright 2018 The Associated Press. All rights reserved.
Di euronews
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Misure cautelari per tre ed dirigenti e altrettanti attuali dirigenti di Aspi nell'ambito dell'inchiesta sul mancato rinnovo dei pannelli fonoassorbenti, un'indagine derivata da quella sul crollo del ponte Morandi. I parenti delle vittime: "E' un giorno importante"

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Un nuovo colpo per Autostrade Spa, un tonfo in borsa epocale e una svolta giudiziaria importante. Questa mattina la Guardia di Finanza di Genova ha eseguito gli arresti domiciliari per l'ex Ad di Aspi Autostrade per l'Italia Giovanni Castellucci, per Michele Donferri Mitelli ex direttore delle manutenzioni, e per Paolo Berti ex direttore centrale operativo. Tre degli attuali dirigenti sono stati interdetti per 12 mesi. Il motivo? Per risparmiare, "per evitare le ingenti spese" scrive il Gip di Genova, avrebbero evitato di cambiare i pannelli fonoassorbenti sulla rete autostradale, strutture che presentavano errori di progetto dunque pericolose per la sicurezza degli automobilisti.

L'inchiesta è figlia dell'inchiesta madre sul crollo del ponte Morandi del 14 agosto 2018, nel quale morirono 43 persone; le autorità giudiziarie hanno proceduto, a seconda delle diverse posizioni, per i reati di attentato alla sicurezza dei trasporti e frode in pubbliche forniture. L'indagine è iniziata un anno fa dopo il sequestro, da parte dei finanzieri, di carte trovate nell'ambito dell'inchiesta sul crollo del ponte sul Polcevera che vede indagato lo stesso Castellucci. Il manager è stato l’amministratore delegato della società fino al gennaio del 2019, quando è stato liquidato con una cifra di circa 13 milioni di euro e sostituito da Roberto Tomasi.

Ora la svolta che i parenti delle vittime commentano con soddisfazione: "Per noi è un giorno importante perché pur non riguardando direttamente la nostra indagine viene alla luce un po' quello che abbiamo sempre pensato: che in questa società non si può avere fiducia", ha detto all'ANSA Egle Possettii, portavoce del comitato vittime del Ponte Morandi.

Effettuate le misure cautelari il titolo Atlantia è crollato in Borsa sfiorando il meno 5 %, è stato sospeso e presto riammesso agli scambi senza migliorare le sue performance.

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