Asgardia, in Italia il maggior numero di richieste per la "cittadinanza spaziale"

Italy ISS Space Shuttle
Italy ISS Space Shuttle Diritti d'autore Wikimedia Commons
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Tra i paesi europei, il nostro è in cima alla classifica come numero di persone che sognano, un giorno, di diventare "asgardiano"

PUBBLICITÀ

Più di 25mila europei hanno fatto domanda di cittadinanza per la prima "nazione spaziale", Asgardia. Tra loro - sarà segno dei tempi - primeggiano gli italiani con quasi 7mila candidature. 

La nazione (al momento solo virtuale) fondata nel 2016 dallo scienziato e milionario russo Igor Ashurbeyli può vantare oltre 143mila concittadini in tutto il mondo. Un numero in continua crescita. 

Prende il nome dalla mitica città della mitologia scandinava, uno dei nove mondi celesti abitati dalle tribù divine. Nelle intenzioni del suo fondatore è "prototipo di una società libera e senza restrizioni che ha al suo centro la conoscenza, l'intelligenza e la scienza".

A novembre è stato lanciato perfino il primo satellite asgardiano nello spazio. Contiene mezzo terabyte di dati dei suoi cittadini, insieme alla costituzione, i principi fondanti dalla nazione e ai suoi simboli. 

Lo scopo di Ashurbeyli è quello di farsi riconoscere come entità statale vera e propria dalle Nazioni Unite (qualche km più in giù, ci sta provando anche l'isola di spazzatura galleggiante).

USA, Turchia e Cina hanno il primato mondiale di richieste di "residenza spaziale", anche in virtù della gratuità del passaporto. 

Secondo i dati disponibili sul sito di Asgardia, dove è possibile anche scoprire quanti "asgardiani" ci sono intorno a voi (proprio qui, sulla Terra), tutte le nazioni europee contano almeno una persona che ha fatto richiesta per il passaporto astrale. 

L'Italia, come detto, ne vanta più di tutti, ben 6.854. Seguono, ma con distacco, il Regno Unito con 4.953 e la Spagna con 3.588. 

Chiunque sia maggiorenne ed in possesso di un indirizzo email può chiedere di fare parte della comunità di Asgardia. Sempre che accetti i principi della sua costituzione. Per ora, però, i sognatori dovranno mantenere i piedi ben piantati per terra - con la speranza, un giorno, di poter vivere tra le stelle senza prima doversi liberare delle spoglie mortali. 

Per essere riconosciuta come nazione dall'ONU, la creatura del milionario russo dovrà ricevere l'approvazione dal Consiglio di Sicurezza e dai due terzi dei membri dell'Assemblea.

Gli asgardiani, tuttavia, non sembrano perdersi d'animo: sono infatti aperte le urne per eleggere il primo parlamento spaziale. Tredici i collegi, 150 i deputati votabili fino a fine anno.

Il sistema elettorale, consultabile qui, potrebbe sembrare meno complesso rispetto al Rosatellum.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

L'ONU non accetta l'Isola di Spazzatura nel Pacifico come stato membro. Non ancora

Come si diventa uno stato riconosciuto dalla comunità internazionale?

SOS Pianeta Terra: il clima cambia, il mare pure