Apple non pagherà tasse arretrate in Irlanda

Apple non pagherà tasse arretrate in Irlanda
Di Alberto De Filippis
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“Non siamo noi gli esattori d’Europa”, fra l’Unione Europea e Apple, Dublino sceglie gli interessi della mela. In una intervista esclusiva con un quotidiano tedesco, il ministro delle finanze irlandese Paschal Donohoe ha rispedito al mittente la richiesta di Bruxelles di chiedere all’azienda 13 miliardi di euro di tasse retroattive.

Nel 2008 il gigante dei computer e altre aziende, ottennero di pagare pochi balzelli. Così Apple riuscì a portare in Irlanda, mediante un sistema di vasi comunicanti, buona parte del fatturato generato in Europa. Una manovra che non piacque a molti Stati e all’Unione Europea stessa.

Aspettando un verdetto finale che potrebbe richiedere fino a 5 anni Apple e Irlanda hanno raggiunto un accordo da applicare in caso di verdetto sfavorevole. L’accordo prevederebbe di restituire ad Apple il denaro delle tasse se questa dovesse perdere in appello. Che vinca o perda Apple questo denaro non lo sborserà mai.

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