Miglior film straniero o scelta politica l'Oscar a Fahradi?

Miglior film straniero o scelta politica l'Oscar a Fahradi?
Di Euronews
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La domanda oggi divide l'Iran e non solo

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Stamani i giornali iraniani non nascondevano l’orgoglio per l’Oscar all’iraniano Ashgar Fahradi, per il suo film “Il cliente”.

Film piaciuto anche in Iran dove ha battuto tutti i record di incasso da quando è uscito, sei mesi fa.

Il regista non è si è recato alla premiazione in protesta contro la politica sull’immigrazione di Trump.

The Salesman wins best foreign film at the #Oscars.

Here's why its Iranian director didn't attend the ceremony. pic.twitter.com/F8eStc9SKM

— AJ+ (@ajplus) February 27, 2017

“Penso che l’Oscar a Farhadi sia uno schiaffo a Trump. Anche se il Cliente è un el film non meritava di certo l’Oscar”.

La domanda che oggi divide in Iran e non solo è: l’Oscar è stato dato al film o è un riconoscimento politico?

Alireza Azizi, studente di cinema:
“Asghar Farhadi ha meritato pienamento il premio. È il miglior regista che abbiamo e non possiamo dire che Il cliente sia un film politico”.

Kianoush Ebrahimzadeh, studente di ingegneria civile: “È sicuramente un buon film, ma non possiamo dire che non sia anche una scelta politica.
Nella società americana l’opposizione a Trump è forte, in modo particolare da parte di artisti e intellettuali”.

Il premio al film ha avuto il plauso anche della televisione pubblica iraniana.

E il ministro degli Affari Esteri si è complimentato via twitter per la decisione presa dal regista di non andare alla cerimonia come segno di protesta contro il divieto di Trump all’ingresso negli Stati Uniti dei musulmani di sette Paesi.

Asghar Farhadi è diventato un simbolo di resistenza, venerdì scorso, dichiarava:

“È importante sapere che nel momento in cui alcuni politici cercano di dividerci, promuovendo odio e divisioni tra culture, religioni e nazionalità, il cinema riunisce e unisce in un appello comune contro queste politiche”.

L’anno scorso, il cineasta iraniano aveva ottenuto per lo stesso film la palma d’oro a Cannes, per la sceneggiatura e per il miglior attore.

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